di DANILO SANGUINETI
Un’oasi di blucerchiato tonificante in un deserto desolato nel quale quei colori stanno essiccandosi con sempre maggiore e preoccupante rapidità.
Stiamo parlando della Coppa Paolo Mantovani, la manifestazione di calcio giovanile che rappresenta un’autentica boccata d’aria per chiunque voglia bene a quei colori.
Simbolo di serietà e concretezza, non solo rammenta i tempi d’oro, fa anche sperare che ci sia ancora spazio per momenti positivi nelle menti e nei cuori di tutti coloro che sono affezionati alla Sampdoria. Un club glorioso che da tanto, troppo, tempo è oscurato sotto una cappa di piombo, un clima di sconcerto dovuto al passaggio prima in mani foreste (e solo questo fu un guaio) ed ora a mani ignote per non dire preoccupanti.
Non a caso la macchina perfettamente oliata di una competizione giovanile di valore mondiale è affidata ad una Mantovani in questo caso la figlia del presidentissimo, Ludovica custode delle tradizioni familiari e vestale della sampdorianità più autentica.
Con orgoglio sta preparando la quarantesima edizione della Coppa Paolo Mantovani. “Le iscrizioni per le 3°, 4°, 5° Primarie sono aperte. Le registrazioni sul nostro portale www.coppapaolomantovani.com sono iniziate. Per la Provincia di Genova, compreso il Tigullio, le iscrizioni termineranno venerdì 7 marzo. Per poter organizzare al meglio le date delle Pre Fasi, con numeri di partecipazione sempre in crescita, le registrazioni nelle altre Province (Alessandria, Asti, Aosta, Cuneo, Imperia, La Spezia, Savona,) termineranno invece venerdì 28 febbraio”.
Una tabella di marcia rigorosa perché il numero delle adesioni è in forte crescita. Le fasi finali a Genova sono in programma dal 19-29 maggio nel Padiglione “Jean Nouvel” Fiera di Genova Porto Antico. Entro il 15 febbraio verrà pubblicata la modalità per poter usufruire di una convenzione per il rilascio dei certificati medici non agonistici.
Le discipline presenti alla Coppa Paolo Mantovani. Calcio Maschile (min. 8 -max. 12 bambini) fin dalla edizione 1985. Calcio Femminile (min. 8 -max. 12 bambini) dal 1987. Rugby (min. 8 -max. 10 bambini) dal 2009. Basket (min. 8 -max. 10 bambini) dal 2009. Volley (min. 4 – max. 6 bambini) dal 2009. Ciclismo (min. 4 – max. 6 bambini) dal 2016. Scherma (min. 4 – max. 6 bambini) dal 2017. Atletica Leggera (min. 4 – max. 6 bambini) dal 2017. Vela (min. 4 – max. 6 bambini) dal 2017. Tennis (min. 4 – max. 6 bambini) dal 2018. Hockey (min. 8 -max. 10 bambini) dal 2019. Arrampicata sportiva (min.4 -max. 6 bambini) è la novità di questa edizione.
“Possono essere iscritti tutti i bambini di 3a, 4a e 5a elementare delle scuole primarie. In 11 delle 12 discipline sportive oggi proposte i bambini e le bambine giocano e si divertono insieme. Solo il calcio ha due tornei distinti (femminile e maschile) dato che i tornei hanno relativamente 39 e 37 anni di storia nella nostra città e vogliamo rispettare ed onorare questa tradizione che ha dato vita a questa manifestazione”.