di DANILO SANGUINETI
Piccolo è bello ed è pure vincente. La Pro Recco Judo continua a stupire perché ottiene risultati che club molto più grandi, molto più ricchi e anche con un palmares molto più lungo, nemmeno si sognano, appunto.
L’ultima impresa dei ragazzi di Rudi Mancioppi è la conquista della Coppa Italia di serie A2 per società. Qui non si tratta dell’exploit di un singolo judoka, che può essere frutto di una fortuna concatenazione astrale, ma di un successo di equipe, di un team molto agguerrito e di livello elevato. Un mezzo miracolo solo per chi non conosce le capacità e la preparazione del club del Golfo Paradiso.
Il primo posto della classifica in Coppa Italia A2 maschile disputata a fine ottobre al PalaBellaItalia di Lignano Sabbiadoro significa aver prevalso su ben 292 atleti in gara.
“Una giornata di gioia – ammette il maestro Mancioppi – I nostri ragazzi sono riusciti ad ottenere dei grandi risultati nonostante si allenino da dopolavoristi. Poi combattono come professionisti. Sono dei ragazzi tutti laureati, ragazzi che hanno 25, 26, 30 anni e sono il nostro orgoglio. Competono a grandi livelli assieme a grandi società e spesso e volentieri ci regalano delle gioie. Grazie a tutti i ragazzi che hanno contribuito alla grande vittoria!”.
Non basta aver vinto nel maschile: la Pro Recco Judo è stata anche la società seconda classificata al femminile. Merito delle 3 medaglie d’argento conquistate da Gabriele Mancioppi nella categoria al limite dei 66 kg, Filippo Boccotti nei 73 kg e Mattia Atzori nei 90 kg. Grazie a questo risultato i ragazzi ottengono il pass per la finale di A1 che si disputerà al Lido di Ostia domenica 24 novembre.
Medaglia d’oro e qualificazione in A1 per Emanuela Campanella nei 70 kg che domina la gara a suon di Ippon. Pass per l’A1 conquistato anche da Maria Di Stefano nei 52 kg, classificata al 5° posto. Rammarico per Vanessa Ferreccio nei 63 kg e Michela Piaggio nei 57 kg, entrambe settime e non qualificate in A1.
L’autunno dorato della Pro Recco è proseguito anche ad inizio novembre. Al Pala Ercole di Policoro (Matera) si è svolto il Grand Prix Lucania di Judo Cadetti e Junior. Hanno partecipato Yuki Crovetto nella categoria 52 kg, Emma Surace 57 kg, Gaia Mangini 63 kg, Giorgia Piaggio 63 kg, Luna Muca 63 kg, Costanza Tassinari 70 kg, Emanuele Lasagna 66 kg, Pietro Capurro 73 kg.
Nicolò Capurro si conferma ai vertici della classe cadetta conquistando una medaglia d’argento nei 73kg, prima gara in questa categoria di peso che vedeva in tabellone ben 95 atleti.
Dopo aver vinto per Ippon 4 incontri Nicolò perde la finale con un atleta pugliese. Ottima prestazione per Giorgia Piaggio che si ferma ai piedi del podio classificandosi al quinto posto al termine di sei incontri. Anche Giorgia dimostra le sue qualità vincendo 4 incontri per Ippon. Buona prestazione per Emanuele Lasagna 66kg (110 atleti) che, dopo aver vinto per ippon i primi due incontri, viene eliminato a 8″ dalla fine per un wazari.