di DANILO SANGUINETI
La Rapallo nuoto e Pallanuoto avanza a tutta birra, ma tiene sempre un occhio di riguardo per quanto accade alle sue spalle: se la prima squadra di pallanuoto femminile, affidata a Luca Antonucci, miete successi sia nel campionato di serie A1 (ha appena sconfitto una delle pretendenti allo scudetto, la Plebiscito Padova) che nelle coppe europee, le formazioni giovanili, sia quelle alle spalle delle grandi che quelle del settore maschile vengono curate con grande attenzione. È facile capirne il perché: i dirigenti, presidenti Rocco Antonucci e Martini in testa sono consapevoli che solamente avendo il grande serbatoio del vivaio nel quale pescare si possono mantenere le posizioni di vertice.
Un segnale che il lavoro svolto nei mesi scorsi paga lo si è avuto alle finali Nazionali di categoria del Waterpolo Arena Festival a Ostia lo scorso settembre. La formazione Esordienti (Under 12) si era qualificata per un evento prestigioso con la partecipazione di 24 squadre provenienti da tutta Italia, pronte a darsi battaglia per emergere nel panorama della pallanuoto giovanile.
La Rapallo Nuoto era inserita nel Girone 1, con avversarie di grande calibro: Roma Nuoto, CC Ortigia 1928, Sport Project, RN Verona e Vela Nuoto Ancona. La squadra gialloblù era composta da Glielmi Filippo, Devoto Sergio, Ligorio Riccardo, Grandetti Gaia, Felugo Nina, Figari Andrea, Franco Jacopo, Gasparian Tommaso, Scalise Elia, Spanò Sofia, Merlo Mattia, Larosa Jacopo, Catenazzo Damiano, Bassi Anita, Agliusta Ginevra, Seminara Giacomo.
Il decimo posto conclusivo ha fatto sorridere dirigenti e tecnici. Il commento di Giulia Fiore che insieme a Lorenzo Presti ha formato lo staff tecnico: “In quattro giorni molto intensi abbiamo saputo resistere alla fatica; abbiamo giocato tre partite al giorno, e devo dire che i ragazzi hanno mostrato un netto miglioramento partita dopo partita. Il livello di competizione era esattamente quello che ci aspettavamo: molto alto; affrontare squadre di questo calibro è stato estremamente utile per noi. Non solo per valutare il nostro lavoro in termini tecnici, ma anche per vedere la reazione mentale della squadra. Anche quando ci siamo trovati in difficoltà, i ragazzi non hanno mai mollato, continuando a lottare fino alla fine. Questo percorso di crescita, visibile in ogni incontro, è stato davvero positivo”.
Da tecnici bravi a uno ultra-affermato: Cinzia Ragusa, che militò nel Rapallo tra il 2005 e il 2007 – tra le sue vittorie annovera 12 Scudetti, 5 Coppe Campioni, una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene 2004, un argento ai Mondiali di Barcellona 2003 – è stata presa per affiancare Giulia Fiore, Alberto Garau, Lorenzo Presti.
Il Presidente della Rapallo Nuoto Alessandro Martini è convinto che sia la scelta giusta: “Siamo contenti ma soprattutto onorati di avere nuovamente Cinzia tra noi. Aiuterà i nostri giovani atleti nella crescita sportiva e comportamentale. Il curriculum di grande atleta non lascia dubbi; da anni allena in Europa con ottimi risultati e, nonostante l’interessamento della Nazionale e di altri club, Cinzia ha scelto di venire a Rapallo per i bei ricordi vissuti da atleta nella nostra piscina. A Cinzia un caloroso bentornata e auguri di buon lavoro!”.