di DANILO SANGUINETI
Non è sempre vero che la via dritta è la migliore, a volte anche quella più con più circonvoluzioni, con più giri e rigiri più contorta può dare eguali soddisfazioni, se non maggiori. La controprova si ha nel seguire le gare di automobilismo su strada dove le prove di slalom spesso sono più appassionati, divertenti, insomma “sfiziose” di quelle che a tempo o di regolarità. Il guaio è che questo tipo di eventi sono sempre più rari e sempre più complicati da organizzare in una maniera quanto meno dignitosa.
Ne sa qualcosa la Sport Favale 07 “Scuderia ed Organizzatore Aci Sport” che ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte ai colpi della avversa fortuna. Un mese fa rese noto con un comunicato ufficiale che la tredicesima edizione dello Slalom Chiavari-Leivi, valido come Memorial Graziano Borra era annullata. La gara di slalom, con annessa prova di regolarità turistica, si sarebbe dovuta tenere l’11 e 12 maggio. I dirigenti ricordano: “Con estremo rammarico siamo stati costretti a rinviare la manifestazione a data da destinarsi. La motivazione sta nel l’esiguo numero di iscritti alla competizione che non solo non permetteva la copertura dei costi ma anche di una decorosa riuscita della manifestazione”.
È stata una dolorosissima primizia. “In sedici anni di organizzazione di innumerevoli competizioni, nonostante qualche rinvio o annullamento delle manifestazioni dovute a cause di forza maggiore non riconducibili alla nostra volontà (vedasi allerte meteo emanate dagli organi competenti, revoca dei permessi di chiusura strada per incolumità ed interesse pubblico da parte degli enti preposti) per la prima volta ci siamo visti costretti a prendere questa difficile decisione per la motivazione sopra citata”.
Ed è un pessimo segnale per il futuro. “Purtroppo, prendiamo atto che in questo periodo i partecipanti alle gare di slalom, per vari motivi, sono sempre meno mentre i costi dell’organizzazione sono in aumento. Sperando in un cambio di tendenza nei prossimi mesi, contiamo di recuperare la gara entro la fine anno, dando appuntamento al 20-21 luglio per la sedicesima edizione dello Slalom Favale – Castello”. Che svolgendosi in casa dovrebbe avere un epilogo ben diverso. I piloti della scuderia si sono tenuti in allenamento partecipando in dieci allo slalom “Busalla-Crocefieschi”, capitanati dal genovese Andrea Drago (Herbert R3) e da Luca Veldorale (Radical SR4).
A Busalla sono scesi in lizza anche i tre piloti che quest’anno hanno già preso parte allo slalom Luino – Montegrino, ossia Marco Riboni (Fiat 127 – E1 2000), il genovese Paolo Bordo (Renault Clio – S6) e Massimo Burchiellaro (Peugeot 106 – E1 1600).
Hanno completato la squadra della Scuderia Sport Favale 07 Gianfranco Vigo (Renault 5 Gt Turbo – S7), Claudio Gazzano (Fiat X1/9 – S5), Claudio Majnero (Fiat Cinquecento – S2), Matteo Canepa (Peugeot 106 – N 1400) e Micael Capanna (Peugeot 208 – RS 1.6 TB Plus).
A vincere è stato infatti Gianluca Caserza, alla guida di una Peugeot 208 Rally4, iscritta in classe A2000, che ha preceduto il compagno di colori Daniele Greghi, al volante di una Skoda Fabia R5 (Classe A oltre 2000.