di ROSA CAPPATO
Impianti obsoleti, si passa al Led. La giunta comunale di Avegno ha varato la riqualificazione degli impianti pubblici. L’obiettivo è risparmiare, ma anche garantire la sicurezza per veicoli e pedoni. Il mese scorso gli amministratori comunali hanno approvato a palazzo l’esame e l’approvazione della perizia esecutiva dei lavori di riqualificazione, ampliamento ed efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione pubblica sul territorio. Per il primo lotto di intervento, che ammonta a 100mila euro, si accende un mutuo: per il secondo, spesa complessiva di 50mila euro, si procederà mediante contributo del Ministero degli Interni.
Il Comune è proprietario delle infrastrutture afferenti la pubblica illuminazione e gestisce il servizio di conduzione, gestione e manutenzione delle stesse (in parte in gestione diretta ed in parte tramite ditta esterna). L’impianto e l’esercizio dell’illuminazione pubblica rientrano tra i ‘pubblici servizi locali’ e i principali interventi di riqualifica proposti, necessari per efficientare l’impianto di illuminazione pubblica, interessano tuti gli elementi degli impianti e in particolare le apparecchiature, le sorgenti, i sostegni, i quadri elettrici e le linee di alimentazione ed i sistemi di controllo e regolazione. Negli anni precedenti si è provveduto ad un censimento degli impianti di illuminazione pubblica presenti sul territorio comunale, oltre allo studio di fattibilità degli interventi di efficientamento, propedeutici alla progettazione esecutiva, che è stata redatta da uno studio tecnico di Coreglia Ligure, depositato nel luglio del 2016.
Alla luce di ciò si è capito che gli impianti presenti ad Avegno sono caratterizzati da una bassa efficienza degli apparecchi di illuminazione, nonché da una non uniformità dei centri luminosi e da elementi illuminanti che, a causa del tempo e dell’usura, risultano compromessi nelle loro proprietà ottiche, elettriche e meccaniche. Si intende procedere, dunque, alla riqualificazione tecnologica generale dell’intero impianto dell’illuminazione, procedendo per lotti funzionali, (e quello appena varato è il primo), finalizzata al raggiungimento di nuovi e più consistenti risparmi di energia elettrica, per far fronte al rincaro dei costi determinati dalla crisi energetica ormai difficilmente sostenibili dai bilanci comunali. Da qui, ecco la necessita di garantire una maggior sicurezza sia sul piano stradale, che pedonale di tutte le aree pubbliche, attraverso un sistema di illuminazione pubblica più efficiente e moderno, migliorando il confort visivo durante le ore serali e notturne.
Sarà utile implementare, con le stesse tecnologie innovative, nuovi tratti di strade e altrettante aree pubbliche, allo scopo di mettere l’intero sistema viario e pedonale in sicurezza. L’attuale amministrazione del Comune di Avegno, rappresentata in giunta dal sindaco Franco Agostino Canevello e i due assessori Rinaldo Steneri e Hugo Santoro, ha votato all’unanimità l’iniziativa, ritenendo essenziale intervenire quanto prima, considerato che il Comune aveva già approvato in consiglio comunale un’apposita convenzione con il Comune di Genova, nel gennaio 2018, per la regolamentazione dei rapporti e dei reciproci impegni fra il Comune di Genova (capofila, le sue società partecipate), la Città Metropolitana di Genova e altri 25 comuni firmatari.
La convenzione tra enti aveva come obiettivo l’attuazione del Servizio di Sviluppo Progettuale GEN-IUS, che riguardava anche la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, mai perfezionato. In relazione a quella iniziativa oggi, dato il lungo tempo inutilmente trascorso, non sussiste più l’interesse pubblico a proseguire nell’iter procedurale, tenuto anche conto che la mancata attuazione della convenzione, non dipendente dal Comune di Avegno, ha comportato forti disagi anche in termini economici, alla amministrazione civica a di Avegno. Trascorsi ben sei anni, ecco che è risultata evidente la necessità di procedere alla riqualificazione tecnologica dell’intero impianto, suddivisa per forza di cose in più lotti funzionali, finalizzata ad un consistente risparmio di energia elettrica, a tutela dell’ambiente e del bilancio comunale, oltre ad una maggior sicurezza sia sul piano stradale e pedonale che di tutte le aree pubbliche.
L’intervento consiste in vari passaggi, che partono dalla sostituzione dei pali di sostegno (attualmente in legno e cemento), alla sostituzione delle linee di collegamento aeree che si presentano ancora realizzate con cavo in gomma ‘butilica’ fascettato, a fune portante in acciaio. Si passa poi all’ammodernamento e sostituzione di diversi quadri elettrici, che al momento si presentano in contenitori in vetroresina o simili, vetusti e con protezioni differenziali di efficacia non provata, seguito dall’ammodernamento e sostituzione degli apparecchi di illuminazione, attualmente in gran parte con lampade a vapori di mercurio. Saranno sostituiti con lampade di nuova generazione con sorgenti a LED.
Il progetto esecutivo predisposto dall’ Ufficio Tecnico comunale presenta un quadro economico che ammonta a 85.618,35 euro, per un importo complessivo di 100.000 euro, che trova copertura finanziaria nel bilancio di previsione 2024, mediante contrazione di mutuo. La giunta ha quindi affidato l’incarico per procedere subito all’Area Tecnica, che assume anche le funzioni di Unico del progetto, responsabile anche delle successive incombenze per l’affidamento dei lavori, mediante procedura di affidamento, svolta tramite la consueta procedura telematica, avvalendosi della piattaforma elettronica MePA. È stabilito che per l’esecuzione del contratto la scelta del contraente dovrà avvenire mediante affidamento diretto. Per il secondo lotto dei lavori si procederà invece selezionando la migliore offerta secondo il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso determinato sull’importo a base di gara.