di ROSA CAPPATO
Alla nuova scuola delle ex Maestre Pie di Recco l’accesso sarà privo di barriere architettoniche. È questa una delle grandi novità per la futura scuola a vocazione turistica ed eno-gastronomica del Golfo Paradiso e del Tigullio. Proseguono come da programma, con i fondi del PNRR, i lavori all’antica struttura in rinnovamento e la scadenza è confermata per il 27 gennaio del 2026.
Franco Senarega, consigliere comunale di Recco e per Recco anche consigliere in Città Metropolitana di Genova, assicura quanto riportato sulla cartellonistica del cantiere, se non addirittura con un fine lavori anticipato. Per questa struttura di oltre 6 milioni di euro che porterà a Recco 400 ragazzi, tutto è iniziato nel 2021 quando grazie ai fondi dell’allora MIUR (Ministro dell’Istruzione e del Merito) arrivarono a Città Metropolitana di Genova ben 14 milioni, per ristrutturare i plessi scolastici di competenza sull’intera provincia genovese.
“All’epoca ero l’unico rappresentante della città di Recco – spiega Senarega – in coordinazione con Città Metropolitana e ho fatto presente che nella mia città c’era questa struttura (già acquistata prima dall’ente quando era conosciuto con il nome di Provincia di Genova), un complesso che meritava un intervento di riqualificazione, soprattutto in virtù del fatto di essere in una posizione molto centrale in città e vicina alla ferrovia, oltre che al capolinea degli autobus. Inoltre era indispensabile una sistemazione adeguata per l’Istituto alberghiero Marco Polo e allora proposi proprio questa soluzione, le ex scuole Maestre Pie che sono sempre state a vocazione turistica ed eno-gastronomica. Quindi proposi di portare a Recco il Marco Polo. All’epoca trovai parere favorevole anche dal sindaco Marco Bucci e quindi partì l’iter di progetto”.
Oggi, dopo le iniziali e doverose bonifiche bellica ed archeologica, appare sempre più vicino il gennaio 2026, in quanto nel frattempo i fondi ministeriali sono stati finanziati dal PNRR. “Abbiamo una data certa – prosegue Senarega – e un cantiere in fermento con grande avanzamento dei lavori. Sicuramente la data verrà rispettata se non anticipata. Per me è una soddisfazione personale perché come consigliere comunale di Recco, ma soprattutto come suo cittadino avere una scuola di tale prestigio ‘in casa’ mi dà la certezza che porterà ricchezza e benessere alla nostra comunità, con ben 400 fruitori, senza contare le famiglie. Sarà un elemento positivo per tutti”.
Intanto nel cantiere tutte le demolizioni interne con le bonifiche sono già state concluse. Si è anche già proceduto a smantellare le pareti divisorie ed è stata creata una palificazione all’esterno, per realizzare una strada che condurrà all’edificio. Quindi stop anche alle barriere architettoniche e davanti alla scuola se arriverà con i mezzi, laddove prima c’era una scala: nel progetto è stata eliminata, così si arriverà direttamente davanti all’ingresso con le auto o gli scooter dei ragazzi. Con la realizzazione di questo complesso moderno Recco si doterà di specifici corsi dell’Istituto Tecnico Superiore Turismo, dedicati a gastronomia e hotellerie, offrendo opportunità di formazione professionale a km 0, legata al tessuto produttivo locale.
L’istituto sarà dotato di 13 aule, 6 laboratori di cucina, sala da pranzo, sala dimostrativa, spogliatoi e servizi igienici dotati di docce in prossimità di tutti i laboratori; non mancheranno i servizi per persone con disabilità a ogni piano, 3 uffici, la zona fitness, tutto conforme alle attuali normative dell’edilizia scolastica, con attenzione alla prevenzione incendi, l’abbattimento di barriere architettoniche, igiene e sicurezza sismica, con adeguamenti e rinnovo dei solai. Nuovo anche il vano ascensore e quello scala. Il grande e moderno complesso sarà inoltre dotato di posti auto, grazie appunto alla rampa di accesso carrabile, che faciliterà i fornitori, oltre gli abituali fruitori della scuola.
Le ex scuole Maestre Pie si trovano in via Gerolamo Speroni 37, ancora immerse in un’area verde di ben 4.700 metri quadri. La loro storia in città è ben nota. Sono state costruite nell’Ottocento, poi adibite a Convitto, con cucine, palestra, campetto da pallone e foresteria. Fino agli anni ’70 sono rimaste attive: c’era la scuola Materna, la scuola media e l’Istituto Magistrale delle suore Maestre Pie. Per diversi anni, circa 15, sono rimaste abbandonate e si è rischiato il degrado, anche a causa di soventi intrusioni da parte di vagabondi e senza tetto, che vi trovavano riparo. Ad ottobre del 2023 un raggruppamento di imprese, il ‘Consorzio Stabile Infrastrutture’, si è aggiudicato l’intervento di recupero: il progetto definitivo è oggi finanziato dall’UE nell’ambito del Pnrr NextGenerationEU. Il 24 novembre del 2023 si è svolta la consegna definitiva dei lavori all’impresa, data storica a cui era presente anche Senarega. Accanto a lui, Laura Repetto, consigliere metropolitano con delega all’edilizia scolastica e istruzione che, a margine della firma della consegna lavori, ha sottolineato come la struttura, in base alla normativa sull’edilizia scolastica, si presenterà con adeguata dotazione di spazi esterni, aree adibite a usi sportivi e la completa accessibilità: “Sarà innovativa, per valorizzare e mettere a fattor comune due grandi eccellenze del territorio: la formazione dell’istituto Alberghiero Marco Polo, punto di riferimento per tutta la Liguria, e la vocazione eno-gastronomica del Tigullio”.