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Giovedì 11 settembre 2025 - Numero 391

Il Panathlon Chiavari Tigullio celebra il giornalista Giorgio Piola e il ciclista sfortunato Wouter Weylandt

Il presidente Pagliettini: “Abbiamo iniziato questo nuovo mandato con il preciso obiettivo di rafforzare il nostro ruolo di difensori e custodi dei valori più importanti dello sport”
Wouter Weylandt morì in seguito a una caduta durante la terza tappa del Giro d'Italia 2011
Wouter Weylandt morì in seguito a una caduta durante la terza tappa del Giro d'Italia 2011
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di DANILO SANGUINETI

Giorgio Piola e Wouter Weylandt: il Panathlon Chiavari ha voluto onorare due figure apparentemente distantissime ma unite dalla passione totale per le loro discipline.

Un giornalista nato nel Tigullio ancora in attività che ha fatto moltissimo per la promozione dello sport e un ciclista che purtroppo ivi ha interrotto la propria giovane esistenza, un incidente terribile che ha portato però provocato molte domande ed ha portato, per fortuna, alcune risposte sulla sicurezza dei ciclisti, professionisti o meno che siano. 

Nelle parole del presidente del Panathlon Chiavari TigullioFabrizio Pagliettini, il significato delle due cerimonie. “Wouter Weylandt è stato un ciclista su strada belga. Passato professionista nel 2005, morì in seguito a una caduta durante la terza tappa del Giro d’Italia 2011. Il Panathlon Chiavari Tigullio e il Comune di Mezzanego, come ogni anno da quel triste giorno si sono ritrovati per un breve momento di preghiera presso la stele che ne ricorda la fatale caduta a Isola di Borgonovo nella mattinata dello scorso 9 maggio”. Un atto non formale ma sentito: “Ricordare Wouter è un dovere che uniamo all’opportunità di trasferire tramite la sua memoria e il racconto della sua vita, l’amore per lo sport, per il sacrificio e la fatica che solo uno sport straordinario come il ciclismo sa trasmettere”.

Nella serata dello stesso 9 maggio nel corso di una conviviale presso la Trattoria Pinaggia di Chiavari. L’ospite di onore era Giorgio Piola, sammargheritese, classe 1948, giornalista e commentatore televisivo italiano noto per la sua attività di inviato tecnico esperto di Formula 1.

Pagliettini spiega. “Un grande personaggio, una eccellenza del giornalismo non soltanto nazionale ma riconosciuto in tutto il mondo quale esperto e divulgatore dei segreti delle monoposto sin dal 1964. Sarà un vero privilegio poter ascoltare dalla sua splendida voce i racconti e le descrizioni di così tanti anni di gran premi, di progresso, di innovazione continua. Ma anche di storie di uomini, di persone, di sportivi che ci hanno emozionato e ci emozionano ogni domenica”.

Ed aggiunge: “Giorgio Piola, che ho il grande piacere di conoscere personalmente da tanti anni per aver condiviso con lui progetti benefici indimenticabili, incarna le peculiarità sempre più preziose e rare del giornalismo etico e rispettoso; per questo per il mio Club è un onore e un orgoglio poterlo annoverare tra le tante personalità del mondo dello sport che hanno condiviso il nostro percorso”.

Infine una considerazione generale: “Abbiamo iniziato questo nuovo mandato con il preciso obiettivo di rafforzare il nostro ruolo di difensori e custodi dei valori più importanti dello sport quali il fair play, il rispetto di se stessi, degli avversari e del regolamento. E questo nelle discipline sportive ma anche e soprattutto nella vita di tutti i giorni. Ci fa molto piacere percepire che sul territorio questo ruolo così importante e prezioso ci è riconosciuto sempre più”.

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