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Giovedì 4 settembre 2025 - Numero 390

Uscio si promuove con l’Hiking della Pietra Nera Experience: un’intera giornata in mezzo alla natura

L’esperienza è divisa in due anelli, di circa 13 Km ciascuno. Siamo sul crinale che unisce il Golfo Paradiso alla Val Fontanabuona dove il mare si sposa con l’entroterra
L'Associazione Arci Calcinara, importante realtà assai attiva nel Comune di Uscio
L'Associazione Arci Calcinara, importante realtà assai attiva nel Comune di Uscio
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di ROSA CAPPATO

Far conoscere il territorio di Uscio e i tanti sentieri che lo attraversano. Questo l’obiettivo per cui nasce ad Uscio “Hiking della Pietra Nera”. La manifestazione, una camminata ludico motoria non competitiva, è aperta a tutti e si svolgerà domenica 19 maggio, ma le iscrizioni sono già aperte (con il regolamento su: https://www.hikingdellapietranera.it/?p=333). Si tratta di un’intera giornata in mezzo alla natura.

Viene promossa dall’Associazione Arci Calcinara, importante realtà assai attiva nel Comune di Uscio. “L’iniziativa si svolge per la prima volta – riferisce al riguardo Marcello Massone, il coordinatore e responsabile dell’hiking – L’idea ci è venuta poiché, insieme ad altre persone appassionate, cammino lungo i sentieri del mio territorio. Con il nostro gruppo spesso, dopo la pandemia, abbiamo organizzato diverse gite, anche in notturna, in primavera e in estate. L’anno scorso, poi, siamo stati sulla Via Francigena ed è proprio qui che è nata l’idea: organizzare un percorso simile anche da noi, partendo da Uscio”.

Dare vita all’Hiking della Pietra Nera è stata un’attività molto complicata, ma i soci dell’Arci alla fine ci sono riusciti, nonostante si siano imbattuti in diversi permessi obbligatoriamente necessari e tanta burocrazia. “Non abbiamo ceduto, perché ci teniamo troppo, siccome l’obiettivo è quello di mostrare la bellezza del nostro Comune e i suoi dintorni. E siamo noi che manuteniamo tutti i sentieri che potrà percorrere chi sarà presente a maggio. Ci hanno già garantito la loro partecipazione le persone conosciute lungo la Via Francigena e altre ci raggiungono dal basso Piemonte. Ad oggi prevediamo circa 200 partecipanti”.

Le iscrizioni sono aperte da oltre un mese e si chiuderanno a maggio: per l’Arci di Uscio sarebbe un record vedere così tante persone, anche considerando che tutte le altre associazioni hanno già chiuso il loro calendario di eventi e quindi per i soci, al primo anno di proposta, rappresenterebbe un successo.

L’esperienza è divisa in due anelli, di circa 13 Km ciascuno. Siamo sul crinale che unisce il Golfo Paradiso alla Val Fontanabuona dove il mare si sposa con l’entroterra. “Su questa terra di passaggio e di scambi commerciali, il mare è sempre stato il naturale sbocco per quanti provenivano dalla Pianura padana. Nei secoli scorsi gli antichi sentieri, protetti dai muretti in pietra a secco, servivano per questo. Si snodavano tra i boschi di castagnocave d’ardesia e campi impervi dove coltivare. Sui sentieri: contadini, commercianti, briganti, truppe napoleoniche, gli avi di Cristoforo Colombo e, durante la seconda Guerra Mondiale, i partigiani. Quanti parteciperanno all’Hiking della Pietra Nera, non solo faranno una salutare passeggiata, ma, attraverso i percorsi, potranno assaporare la storia che ha contraddistinto questi luoghi”.

In programma, a cura di un gruppo di appassionati, c’è anche la rievocazione storica di una battaglia napoleonica. Si partirà dalla frazione Calcinara di Uscio, per attraversare i Comuni di, Lumarzo e Sori, prima di tornare al luogo di partenzaIl primo anello ‘Calcinara-Calcinara’ è di 14 Km; il secondo, ‘Calcinara-Calcinara’ di 13. La traccia GPS del percorso è scaricabile dal sito web dell’evento. Il percorso si articolerà su diverse tipologie di terreno, come mulattiere, single track, ed in minima parte su asfalto: l’organizzazione metterà in sicurezza gli attraversamenti di careggiata seppur presenti in forma minima. Tutto sarà segnalato da cartelli, comprese le indicazioni a ogni chilometro.

Si partirà da Via Garaventa (area feste Cian Crösu) alle 8, per arrivare nello stesso punto alle 18,30. In questi mesi intanto i soci volontari, capitanati da Massone hanno ripulito il percorso e proprio pochi giorni fa sono stati sistemati gli ultimi 2 km di tratto, oggi perfettamente fruibile, iniziativa che da cinque anni viene portata avanti da questi appassionati: “È molto gratificante veder tornare le persone sui sentieri – aggiunge il promotore – una grande soddisfazione e un piacere riaprire tratti chiusi dai rovi da oltre trent’anni”.

Questa attività, a volte congiunta, viene effettuata anche da altre associazioni come i vicini ‘Amici Sentieri Golfo paradiso’, e chi pratica mountain-bike. La passeggiata sarà indimenticabile: “Saranno date anche delle credenziali – spiega Massone – come sul cammino di Santiago e a metà percorso alla fine del primo anello c’è lo stop con le trofie al pesto: tutto il percorso sarà dotato di punti di ristoro. Ci mettiamo passione, entusiasmo e tempo: ci stiamo lavorando da ottobre, ma è un piacere soprattutto se arriveranno in tanti. Questo è il modo in cui facciamo pubblicità ad Uscio e tutto il territorio”.

Il Primo anello tocca Calcinara – N.S. del Bosco Lumarzo – Pannesi- Chiesa di S. Stefano, Monte Bado – l’Hospitalis S.Giacomo di Pozzolo – M. Possulo – M. Uccellato – Case Becco – M. Cornua. La distanza è 13,53 Km; la durata media 3:51’38; l’altitudine massima: 830 mt. Si partirà dall’area delle feste di Calcinara, per scendere fino al Santuario Nostra Signora del Bosco e poi si prosegue su strada asfaltata tra i castagneti, poi si risale fino all’antico borgo di Pannesi dove si troverà il primo punto ristoro Km 4. Alla Chiesa Nostra Signora di Caravaggio si concluderà la prima parte del percorso con il terzo punto ristoro Km 14. Potranno proseguire per il secondo tratto solo i partecipanti che giungeranno entro le ore 13. Il secondo anello ha una distanza di 12.74 Km; durata media: 4:02’30 (Altitud. Max: 669 mt). Si ripartirà verso Colle Caprile imboccando un sentiero fra i boschi, sino la statale 333 in direzione Chiapparino. Da qui, sul sentiero storico colombiano, si andrà alle cave di ardesia di Monte Rosso (mt.570 sml) e alla casa del cinese, per poi proseguire sul crinale che porta al Monte Tugio (mt.677 sml). Quest’ultima parte di percorso si snoda sopra l’abitato di Uscio verso il Monte Tugio, per scendere al Passo della Spinarola e proseguire verso Colonia Arnaldi. Passando attraverso la Fattoria didattica Gussoni, si giungerà alla “Madonna di Ciappaiu”(mt.590 sml), per poi scendere per le vecchie creuze fino all’abitato: alla chiesa di Sant’Ambrogio e alla vecchia Pieve Romanica dell’XI secolo. Quinto punto di ristoro, Km 24. Si riparte per il sentiero “la Polveriera” verso Monte Serro e sino al punto di partenza, all’arrivo, al km 28. “Storia, cultura, ambiente, valorizzazione del territorio, questo e non solo è l’Hiking della Pietra Nera, un progetto che non si deve esaurire in una bella giornata di festa”. Il pettorale di partecipazione darà diritto ad usufruire dei punti di ristoro durante la camminata, al ‘Pasta Party’ e al Buffet all’arrivo all’arrivo a Calcinara.

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