di ALESSANDRA FONTANA
Con l’arrivo della bella stagione ripartono anche le escursioni nelle valli del nostro entroterra. Tra gli appuntamenti più attesi, e sicuramente originali, le escursioni dedicate alla scoperta e all’osservazione dei cavalli selvaggi dell’Aveto.
Un progetto curato e portato avanti da Evelina Isola e Paola Marinari. Tempo permettendo, come ci tiene a precisare la guida Isola, le escursioni ripartiranno domenica 24 marzo. Gli appuntamenti quest’anno sono ricchi di novità: “Quest’anno abbiamo deciso di fare delle variazioni negli itinerari lasciando intatta la formula dell’horsewatching”, ovvero l’osservazione dei cavalli in compagnia della guida esperta.
“Caratterizziamo le escursioni in base alla stagione. Alcuni itinerari della primavera trarranno spunto dai nuovi sentieri che uniscono le tre malghe del Parco, in estate invece abbiamo deciso di non fare solo il Wilde Explorer, appuntamento che si svolge una volta al mese”.
Il Wilde Explorer consiste nello spostarsi con una navetta a quote più elevate, proprio dove i branchi si spostano con le temperature più alte per ottimizzare le possibilità di avvistamento. Durante l’estate infatti è difficile osservare gli equini nella zona di Giacopiane. “Abbiamo deciso di aggiungere l’itinerario inverso, invece che partire dalla Valle Sturla partiremo dalla Val d’Aveto. Dal Passo dell’Incisa, alle pendici del monte Penna, andremo verso il Prato Mollo e cercheremo i cavalli verso il monte Aiona“.
Rinnovarsi mantenendo una formula che funziona: “Abbiamo modificato i percorsi sulla base dei cambiamenti di abitudini dei cavalli”. Continua la collaborazione con Paolo Rossi, il fotografo dei lupi: “Come ogni estate faremo quello che è diventato un appuntamento fisso. Horsewatching e sulle tracce del lupo. Riconfermata anche la notte in tenda a luglio sempre con Paolo Rossi”.
Per questa stagione si sono ampliate le collaborazioni: “Proveremo a fare qualche escursione di biowatching dedicata ai piccoli animali. Oltre a me ci sarà un’altra figura, quella di Marco Bertolini che ci farà notare animali e insetti”. Tutte queste attività, la stagione va da marzo a novembre, sono ovviamente in balia del meteo ma questo non impedisce a Isola e ai compagni di avventura di pianificare anche la stagione autunnale: “Faremo un itinerario particolare con un micologo e con i dovuti permessi raccoglieremo i funghi. Tutte le date saranno stabilite in base al meteo, al momento non possiamo prevedere quando nasceranno i funghi”.
I cavalli selvaggi sono sempre stati un tema scottante in Valle Sturla (e non solo), dove la popolazione si divide tra chi li considera una risorsa e chi una piaga. In questi anni sono state tante le polemiche ma anche le soddisfazioni: “Il micologo è proprio un ragazzo di Borzonasca, cerchiamo sempre di incrementare la collaborazione con i residenti anche se molti di loro rimangono restii”.
Con determinazione il progetto Wilde Horse Wathing va avanti: “La motivazione di fondo è sempre stata quella della tutela, del benessere dei cavalli, della loro conservazione nel rispetto degli equilibri naturali ed ecologici e della vita rurale e della valorizzazione del territorio in cui vivono. Il progetto vuole farsi portavoce di questa realtà unica, con la ricompensa del grande affetto e dell’attenzione che i cavalli hanno ottenuto in questi ultimi anni, in Italia e all’estero.” Per le date e ulteriori informazioni consultare il sito: www.icavalliselvaggidellaveto.com.