di DANILO SANGUINETI
È di nuovo quel periodo dell’anno in cui si corre e si gareggia per boschi e per valli. Il meglio del podismo nazionale si raduna nel Golfo Tigullio per disputare quella che è diventata una classica a tutti gli effetti: la Mezza Maratona delle Due Perle. Nel primo weekend di febbraio Santa Margherita e Portofino saranno invase da oltre mille runner, i più ottimisti pensano a una edizione che sfiori i duemila partecipanti a una delle tre prove in programma.
Testimonial di eccezione Stefano Mei, attuale presidente della Fidal nazionale, spezzino di nascita, campione europeo dei diecimila nel 1986. “So che esistono in Italia più di duemila presidenti di società di atletica in Italia e che spesso si sono sentiti abbandonati dalla federazione che presiedo. Sto facendo, nei limiti del possibile, un lavoro sul territorio. Ci sono situazioni poco belle: addirittura in certe zone scrivono con il gesso le corsie su strada. Questo è inammissibile”.
Carenze di impianti, ne sappiamo qualcosa da queste parti. L’unica alternativa, a volte, è la corsa su strada: “L’opera di chi organizza manifestazioni su strada in Liguria è altamente meritoria perché abbiamo un territorio difficile, aspro, dove realizzare percorsi è sempre un’impresa. È grande la mia gratitudine nei confronti delle società podistiche”.
La Mezza delle Due Perle ha ripreso a brillare dopo i problemi post Covid: “Io guardo alla Pandemia in due modi diversi. Intanto, paradossalmente, si è avvicinata più gente alla corsa, perché era una delle poche attività motorie consentite. Invece ha nuociuto alle gare di alto livello. Ma Santa Margherita Ligure e Portofino sono uno scenario favoloso. Auguri davvero a Nicola Fenelli e agli organizzatori”.
Fenelli, presidente della società organizzatrice, inventò questa corsa 17 anni fa. “Ho sempre avuto la passione per la corsa e il mio percorso di allenamento preferito era proprio quello tra Santa Margherita Ligure e Portofino. Un giorno mentre correvo ebbi questo sogno ad occhi aperti e mi domandai se non potevo realizzarlo: organizzare una gara su questo sentiero meraviglioso”.
Ora è quasi maggiorenne. “È una manifestazione cresciuta tantissimo a livello nazionale e ora anche internazionale. Hanno partecipato i più grandi atleti italiani, da Stefano Baldini che è stato campione olimpico di maratona, a Valeria Straneo, vicecampionessa del mondo, e sarà presente anche in questa edizione. L’ha vinta diverse volte. Ci saranno anche Giacomo Leone, vincitore della maratona di New York, Ottavio Andriani, Denis Curzi, già campioni del mondo, Martin Fitz, spagnolo, anche lui è stato campione del mondo. Aspettiamo anche l’arrivo di personaggi famosi in altri campi: Gianni Morandi e Linus“. Il percorso da solo merita lo sforzo: le due perle, Portofino e Santa Margherita, poi si passa da località meravigliose come ad esempio Paraggi, il giro di boa alla Casetta di Portofino.